42 | Bagno di Romagna (Fc) - Rigenerazione urbana del borgo di San Piero in Bagno

Regione Emilia-Romagna. Concorsi di architettura per la riqualificazione urbana. Comuni selezionati

La proposta risulta fortemente coerente con gli obiettivi del bando e si innesta su un percorso di ascolto che il Comune ha da tempo attivato tramite l’Associazione “Il Faro di Corzano”, sorta di consulta dei cittadini interessati alla valorizzazione del borgo. La proposta fa riferimento ad un piano complessivo di interventi che comprende anche il ripristino della piazza del mercato e dell’asse storico est-ovest, la riqualificazione dell’ambito fluviale del Savio e del Rio.

Di questi, lo stralcio posto a concorso si riferisce alla riqualificazione di un’area circoscritta, tra via Marconi e Piazza S. Francesco,  posta a cavallo del fiume Savio e comprendente il restauro del Ponte dei Frati e un nuovo ponte viario e una pista ciclo pedonale. Il Comune ha definito uno stralcio di priorità per le opere che possono essere efficacemente sottoposte alla procedura concorsuale, ritenendo di poter intervenire in altro modo e con altri tempi nella pedonalizzazione/valorizzazione dell’asse storico.

41 | Nonantola (Mo) - Una nuova viabilità per il centro di Nonantola

Regione Emilia-Romagna. Concorsi di architettura per la riqualificazione urbana. Comuni selezionati

La proposta si incardina sul percorso di partecipazione avviato dal PSC nel 2009. L’ambito di intervento è stato infatti individuato a conclusione della prima fase del laboratorio partecipativo, nel corso del quale è emersa l’esigenza di ripensare il centro del capoluogo in maniera integrata tramite un progetto urbano capace di offrire una nuova visione strategica della città e di superare alcune criticità riconosciute dai cittadini. La proposta è quindi volta a promuovere un Concorso di Architettura che abbia come esito il progetto urbano dell’ambito individuato, articolato in due fasi:

1. percorso partecipativo multidisciplinare;
2. individuazione delle soluzioni ed interventi da parte dei soggetti partecipanti attraverso uno studio di fattibilità per stralci successivi per integrarsi meglio alle varie azioni previste.

40 I Il Documento Programmatico per la Qualità Urbana nell'esperienza dell'Emilia-Romagna

La L.R. n. 6/09 "Governo e riqualificazione solidale del territorio" ha introdotto il Documento Programmatico per la Qualità Urbana" (DPQU) come strumento di supporto alla redazione del POC in generale e del PRU,  in particolare. Si tratta di uno strumento  ancora da precisare sul piano della sostanza e della forma, rispetto alle variegate interpretazioni e applicazioni che derivano dalle esperienze in corso.

Ciò premesso, partendo dal confronto fra differenti esperienze comunali, l'intento di questa iniziativa è quello di poter ricavare indicazioni di carattere metodologico e tecnico in ordine ai contenuti e alla struttura del DPQU, per valutarne il ruolo e l'utilità nella formazione della città pubblica e nell'apporto ai programmi di trasformazione urbana.

L’iniziativa: "Gli strumenti per la formazione della città pubblica: l'apporto del Documento Programmatico per la Qualità Urbana nell'esperienza dell'Emilia-Romagna" è organizzata a cura del  Comune di Bertinoro - Inu E-R (Sez.FC) e si terrà a Bertinoro (FC) il giorno venerdì 16 dicembre 2011 (9.30-13.30) presso la sala Quadri del Palazzo Municipale, P.zza Libertà n. 1.

Interverranno oltre alle autorità locali, Luciano Vecchi del Serv."Qualità Urbana" della Regione Emilia-Romagna, Roberto Gabrielli già dirigente dell’Ufficio di Piano della Prov. di FC e responsabile del Serv. “Pianificazione Urbanistica e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, Paolo Giorgi progettista e consulente in materia urbanistica, Tecla Mambelli, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Bertinoro e Rudy Fallaci, progettista e consulente in materia di pianificazione  urbanistica e territoriale, membro del Cd.- Inu. Emilia-Romagna.