Il Forum “Laboratorio di creatività urbana”, del 24 giugno (Bologna Sala Polivalente della Regione Emilia-Romagna), utilizza il metodo del “free speech”, invitando a parlare rappresentanti del mondo delle arti, della cultura, delle professioni, dell’impresa, del Governo pubblico, oltre ad alcuni “saggi”.
Il “free speech”, come nel celebre caso statunitense di TED (www.ted.com), utilizzato in Italia, proprio con il patrocinio di TEDx, il 30 aprile 2011 a Palermo, per la conferenza “The New Creative Economy”, prevede il coinvolgimento di una selezione di persone, chiamate a proporre, con brevi interventi, la propria visione del tema e delle questioni indicate. Si può trattare di “remarkable people”, vale a dire persone autorevoli e già riconosciute per la qualità del loro lavoro e delle loro opere, oppure di “outsider” o talenti emergenti.
La comunicazione sarà veloce, 5 minuti per persona, 10 minuti per associazioni o gruppi. Questa metodologia permetterà al seminario di produrre molte informazioni, che emergono dal flusso libero degli interventi, e di stabilire differenti punti di vista o “visioni” rispetto al tema in discussione. I suggerimenti, emersi durante gli interventi, saranno “registrati”, su supporto multimediale, e trasformati in forma di strumento di lavoro per tutti i partecipanti al seminario.
La comunicazione sarà veloce, 5 minuti per persona, 10 minuti per associazioni o gruppi. Questa metodologia permetterà al seminario di produrre molte informazioni, che emergono dal flusso libero degli interventi, e di stabilire differenti punti di vista o “visioni” rispetto al tema in discussione. I suggerimenti, emersi durante gli interventi, saranno “registrati”, su supporto multimediale, e trasformati in forma di strumento di lavoro per tutti i partecipanti al seminario.
La mattina sarà dedicata a questo veloce confronto di idee, mentre il pomeriggio, sarà utilizzato come primo momento di sintesi, rispetto alle indicazioni emerse nella fase precedente, per focalizzare meglio una serie di concetti rispetto al tema della creatività urbana e per ipotizzare una serie di “linee guida” da utilizzare durante i lavori dei workshop previsti nel mese di luglio.