Come trasformare una serie “oggetti”, apparentemente inutili, in una serie di luoghi in cui sviluppare attività culturali creative (urban art). Il programma Urban SmART Projects (lanciato in molte città australiane), permette di trasformare le cabine di controllo dei semafori, in superfici, e successivamente in luoghi, in cui sviluppare attività artistiche e renderne pubblico il risultato.
Per partecipare al programma è molto semplice: individuare un luogo, o meglio la cabina, da utilizzare come superficie pittorica, e proporre un soggetto a Urban SmART Projects.
A questo punto si viene contattati, per eventuali modifiche al tema o per suggerire un luogo differente in cui lavorare, e viene fornito un kit (pennelli vernici, guanti, ecc.) per realizzare l’opera. Le ricadute del progetto sono evidenti. Creazione di un circuito artistico urbano; aumento della qualità urbana; appropriazione di spazi urbani non convenzionali; coinvolgimento della comunità locale.
A questo punto si viene contattati, per eventuali modifiche al tema o per suggerire un luogo differente in cui lavorare, e viene fornito un kit (pennelli vernici, guanti, ecc.) per realizzare l’opera. Le ricadute del progetto sono evidenti. Creazione di un circuito artistico urbano; aumento della qualità urbana; appropriazione di spazi urbani non convenzionali; coinvolgimento della comunità locale.
Il progetto ha trasformato l’immagine di circa 2000 cabine di controllo, coinvolgendo molti “artisti”, che si sono potuti esprimere attraverso una sola “opera” o tramite la costruzione di un proprio percorso personale.
Molte delle opere sono state organizzate in un primo catalogo “Brisbane traffic art 1” che presenta il lavoro di 100 giovani artisiti.
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